Il fallimento del nostro calcio

[POD]

Il calcio italiano è scivolato sempre più giù, sempre più in fondo, e quasi non se n'è accorto. Nell'anno del teorico paradosso di un'Inter campione d'Europa e che continua a vincere senza neppure un italiano in campo, il nostro calcio è fuori da quasi tutto, e anche un po' fuori di sè. E' stato preso a calci ai mondiali, stato è cancellato dall'Europa dei giovani e dalle prossime Olimpiadi, ora si torva al sedicesimo posto del ranking mondiale.
Gli stadi si svuotano. Qualcuno ha inventato la grottesca tessera del tifoso che scheda gli onesti ma permette l'ingresso ai peggiori teppisti, italiani e stranieri. Ultima conferma: Italia-Serbia, una vergogna che in un Paese normale avrebbe fatto saltare un ministro, o almeno un questore, invece qui va sempre tutto bene e la colpa è di un fax serbo.
Quasi certamente perderemo un posto in Champions League: bene, così eviteremo altre figuracce però è umiliante essere scivolati tra quelli che contano poco o niente. Questa, grosso modo, la situazione del calcio italiano. Eppure, forse perché siamo in Italia, neanche un dirigente è saltato, neanche uno ha avuto il buongusto di dimettersi poi però pensandoci bene ricordiamo che questi sono politici e non li schioda neppure un terremoto.
Intanto la base viene sempre più sconfitta, umiliata ed offesa.

C'è ancora speranza per noi?

[Cip]

Avevo anche io letto questo articolo su Republica.
Io la faccio piu' facile e forse anche piu' vera....

Dove sono i giocatori bravi?
E quei pochi che sono sufficientie potrebbero diventare buonini...chi li fa giocare per farli maturare?

E allora allenatori a parte..chi può mettere rimedio a una pessima serie di annate come qualità?
nessuno..
Riguardo al resto..prezzi alti, teppismo, scomodità allo stadio..io da tempo non seguo piu' questo tipo di calcio dove è importante solo il Dio denaro e il potere.
Specchio della nostra mortificante società..
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"Sono Gay ma non molesto minorenni...."

[L'usciere]

Purtroppo manca la voglia di fare un cambio necessario per adeguarsi al resto dell'europa dove le cose sicuramente sono molto piu semplici da fare che in italia.
Problemi nelle infrastrutture: solo la juventus tra le società italiane ha apportato un progetto innovativo a livello manageriale, il nuovo stadio ormai e' una realtà e vedremo se cambieranno tante cose specialmente nella gestione dei tifosi, centro sportivo e marketing sono a livello altissimo....per il resto buio totale.
Prendiamo come esempio Roma e Lazio che avevano anche loro portato avanti il loro progetto per lo stadio......ovviamente tutto e' saltato perchè nei due terreni scelti sarebbero nate altre cose ( si parla di interi condomini ) ovviamente in terreni di proprietà non del comune ma di privati....ossia c'e qualcuno che ci deve mangiare sopra senno lo stadio non si fa.
La gestione dei vivai e' pessima....le altre società europee hanno le seconde squadre ( equiparate alla nostra primavera ) che sono iscritte nei campionati professionistici ( tipo la nostra serie B e serie C ) e dove i giocatori a 16 anni gia si trovano a giocare a livelli alti.....mentre da noi un giovane se non ha 23 anni almeno che non sia un fenomeno deve incominciare a farsi una gavetta che non finisce mai.
Ovviamente le grandi squadre comprano i 19 enni argentini o brasiliani a 25 milioni di euro, noi i 19 enni li abbiamo ancora a giocare il torneo primavera.
E' disarmante come negli ultimi 5 anni non sia uscito fuori un campione dai vivai italiani......l'unico che avevamo balotelli ovviamente lo abbiamo ceduto in inghilterra e speriamo per il bene della nazionale che non perda, per il resto vedo solo tanta mediocrità ed i risultato ovviamente sono quelli che sono.
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http://www.youtube.com/watch?v=W4BPShv7bkg
L'uomo che usciva la gente

....e pensate che ballo solo da 5 mesi.....